UN PASSATO TRA PESCHERECCI, MARE E ARTE
COME È IL MENU’? DIPENDE DA COSA HANNO PESCATO
AL PESCEGATTO L'ARTE DI SERVIRE IL PESCE FRESCO
Coinvolgere la clientela in un viaggio tra arte, cucina di qualità e buon vino. Un
ristorante che esce fuori dagli schemi. Perché se la peculiarità del
cibo e dei prodotti è fondamentale, l'atmosfera non può essere da meno.
E' così che si presenta “Il Pescegatto” di Vado Ligure. Un'impronta
volta a saper interpretare i nuovi gusti delle persone ma senza slegarsi
troppo dalla cucina tradizionale ligure.
LA FRESCHEZZA PRIMA DI TUTTO
un momento della pesca:il recupero della rete |
Affidarsi
al pesce fresco tutti i giorni non è scelta da poco per soddisfare una
clientela sempre più esigente. Uscire tutte le mattine, andare al
mercato ittico, scegliere e comprare direttamente i prodotti dai
pescatori. Questo è il valore aggiunto del locale: acquistare il pesce
in base alla freschezza e non per sole esigenze di menù. Una libertà
dettata dal fatto che la scelta delle piatti è stabilita giorno per
giorno.
UN PASSATO TRA PESCHERECCI E MARE
E'
qui che l'esperienza lavorativa dei padroni del ristorante gioca un
ruolo importante per la qualità delle pietanze. Già, perché Michele
Tirotto e sua moglie Giorgia Zavaglia, proprietari del locale, hanno
unito esperienza e passione. Un lavoro, come pescatori professionisti,
che si nota dalle mani levigate per il salino e le reti. Anni passati su
pescherecci a capire il mondo del mare, le sue sfumature, la sua vita.
Ecco quindi il tocco in più del Pescegatto: uno stile di cucina che si
rifà alle ricette semplici dei pescatori, in cui la materia prima, se di
qualità, non ha bisogno di essere troppo elaborata. Una filosofia del
cibo pienamente abbracciata dai due giovani ristoratori. «Non
abbiamo un menù fisso – afferma orgoglioso Tirotto – perché varia a
seconda della disponibilità giornaliera e stagionale del pesce. Questo
ci permette di diversificare i piatti, esprimere nuove idee culinarie e
proporre sempre qualcosa di innovativo per i nostri clienti».
LA PECULIARITÀ? LA LIGURIA AL PRIMO POSTO
piatto :Medusa |
Vermentino et.Nera uno dei 100 vini migliori d'Italia |
La
ricerca della particolarità abbinata alla tradizione sembra essere la
giusta combinazione per descrivere il Pescegatto. «Sia io che mia moglie
– continua il proprietario - abbiamo da sempre una passione per la
cucina ligure. Il nostro intento è di proporre le ricette di una volta
e arricchirle con un pizzico di fantasia, senza ovviamente stravolgere
troppo il piatto». Ma le eccellenze non riguardano solo il cibo.
Particolare attenzione viene prestata alla carta dei vini. E la Liguria
sempre al primo posto, con un occhio di interesse per quelli meno
conosciuti. «La nostra idea è uscire fuori dai soliti schemi della
ristorazione – sottolinea ancora Tirotto – e invitare la clientela a
provare qualcosa di nuovo. L' intento è quello di insegnare alle persone
ad abbinare i sapori del cibo e del vino». Scoprire vitigni ormai
dimenticati per ragioni commerciali cercando di valorizzarli come
succede per un vino, il Federico Barbarossa a cui i proprietari tengono
particolarmente. «Siamo noi per primi amanti della buona cucina –
continua Tirotto – per cui andiamo a ricercare la particolarità,
soprattutto per quanto riguarda i vini. Nel mondo commerciale a volte
non c'è posto per le eccellenze perché magari sono fuori dal mercato
tradizionale».
PIU' SPAZIO MA SOPRATTUTTO PIU' TRANQUILLITA'
Ma
se mangiare e bere bene sono la priorità di un ristorante, non è da
meno l'atmosfera che si respira al Pescegatto. Una sala principale con
una capienza di 20 coperti e un dehor, sotto i porticati, con 10 sedute.
La distanza da tavolo a tavolo, superiore rispetto alla norma, fa del
locale un luogo tranquillo e riservato dove cenare. Ma il fiore
all'occhiello del ristorante è una piccola sala con soli 8 posti a
sedere. Allestita con quadri e mobili antichi, risulta essere un angolo
intimo ed elegante.
MANGIARE E ASSAPORARE ARTE
La
passione per l'arte non si ferma solo a quella culinaria perché Michele
e Giorgia, amanti della cultura artistica in tutte le sue forme, hanno
deciso di dedicare spazi all'interno del ristorante per i nuovi astri
emergenti. Una teca per poter esporre a rotazione le opere dei diversi
artisti e una serie di strutture studiate per poterle rendere visibili
da ogni punto della sala. Ceramica, pittura, scultura e qualsiasi forma
d'arte è ben accetta al Pescegatto. Ovviamente l'opportunità di far
conoscere le proprie creazioni non ha prezzo perché la filosofia dei
proprietari è chiara: un ambiente per i propri clienti che sia
stimolante da punto di vista artistico e la possibilità, a chi ha estro,
di poter esibire le proprie creazioni gratuitamente.
DA PAPUA NUOVA GUINEA |
PESCEGATTO NEL MONDO
C'è
una iniziativa, chiamata “Pescegatto nel mondo”, che più delle altre
suscita interesse e curiosità tra coloro che varcano la soglia
d'ingresso per la prima volta. Si tratta di foto provenienti da tutto il
mondo, dove sullo sfondo vi è la presenza di un volantino del
ristorante. Un modo originale per i clienti del locale, coinvolti in
viaggi di piacere o di lavoro, di recapitare, sostituendo la classica
cartolina, saluti ai due ristoratori. Non stupitevi quindi se vedrete un
locandina del Pescegatto su un'isola caraibica.
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